CARCIOFI FRITTI IN PASTELLA

Il carciofo è un ortaggio che vanta molte virtù terapeutiche e possiede una miniera di principi attivi. E' ricco di ferro, di potassio, di calcio, di zinco e di altri minerali, di vitamine tra le quali A, C, B, K ed E, contiene molti antiossidanti, fa bene a chi soffre di diabete, di cellulite, abbassa il livello di colesterolo nel sangue, fa bene al fegato, regola la pressione sanguigna e a chi è in sovrappeso. Tanti buoni motivi per consumare i carciofi ogni giorno.

Morbidi all’interno e croccanti all’esterno uno tirerà l’altro; con questa ricetta preparerete i carciofi in un modo diverso e appetitoso riscuotendo un successo inaspettato quindi, vi consiglio di non perdervi questa ricetta perchè è un qualcosa di indescrivibile. Approfittate a preparare queste frittelle di carciofi in questo periodo dove queste deliziose verdure non mancano e abbondano nei fruttivendoli di fiducia. 

Ingredienti:

4 carciofi

200 g di farina 00

200 ml di latte

1 uovo

Sale

2 cucchiai di olio extravergine d’oliva 

1 limone

Olio di semi di arachide 

Preparazione:

Mettete in una terrina la farina con l’olio d’oliva, l’uovo, il sale e mescolate.

Versate il latte poco alla volta continuando a mescolare; coprite con la pellicola trasparente e lasciate in frigo per 1 ora.

Nel frattempo ricavate gli spicchi dai carciofi: togliete le foglie dure fino ad arrivare a quelle morbide.

Assottigliate il gambo, tagliate 2/3 del carciofo e pulite l’interno eliminando la barba.

Tagliate i carciofi a spicchi di media dimensione e metteteli nell’acqua con il limone tagliato a spicchi per evitare che si anneriscano.

Scolate i carciofi e asciugateli con carta da cucina.

Intingete i carciofi nella pastella e mescolate bene.

Friggete i carciofi nell’olio bollente fino alla doratura.

Sollevate i carciofi e sistemateli su un piatto rivestito con carta da cucina, così da ottenere una frittura asciutta.

ROSTI DI PATATE E PANCETTA

I rosti di patate e pancetta sono una ricetta della cucina svizzera dal sapore delizioso.

I rosti di patate e pancetta sono facilissimi da preparare infatti, basta grattugiare le patate crude, aggiungere gli altri ingredienti e friggerli in olio di oliva oppure olio di semi. 

Potete aggiungere cipolle crude grattugiate, aromi e spezie a piacere oppure, sostituire la pancetta con lo speck.

Per una ricetta più light potete cuocere i rosti di patate e pancetta al forno con carta forno (a 190 gradi statico per circa 18 minuti) con un giro di olio extravergine d’oliva.

Ingredienti:

3 patate a pasta gialla

1 cucchiaino di peperoncino in polvere

1 ciuffetto di prezzemolo

100 g di formaggio grattugiato

 

70 g di pancetta affumicata a fette

2 uova

1 cucchiaio di farina o di fecola

Preparazione:

 

Lavate e sbucciate le patate.

Grattugiate le patate con una grattugia a fori larghi mettendole man mano in un colino.

Con il dorso di un cucchiaio schiacciate le patate per far perdere il loro liquido di vegetazione.

Mettete le patate in una ciotola e aggiungete un cucchiaino di peperoncino in polvere, il prezzemolo tritato, il formaggio grattugiato, la pancetta tagliata, le uova sbattute con un pizzico di sale e la farina.

Mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo.

Mettete olio di oliva in una padella antiaderente; con l’aiuto di 2 cucchiai prelevate un po’ di composto ed appiattitelo con il dorso dei cucchiai poi ripetete l’operazione.

Fate cuocere le frittelle su ambedue i lati fino a doratura.

FIORI DI ZUCCA PASTELLATI

I fiori di zucca pastellati sono un contorno, un aperitivo o un antipasto goloso che potete preparare in questo periodo dove i fiori di zucca abbondano. Caldi e croccanti, i fiori di zucca pastellati sono una preparazione salata che non vi farà perdere nemmeno troppo tempo in cucina.

Potete anche decidere di farcire i fiori di zucca pastellati con della robiola, ricotta, scamorza, speck, salame e tanto altro.

Per preparare i fiori di zucca pastellati potete anche usare solo farina di riso oppure solo farina 0.

INGREDIENTI:

100 g di farina 0 o 00

100 g di farina di riso

300 ml di acqua fredda frizzante oppure di birra fredda

1 uovo

3 cucchiai di parmigiano grattugiato 

30 fiori di zucca 

1 cucchiaino e mezzo di sale fino 

Olio di semi di arachide

PREPARAZIONE:

Pulite i fiori di zucca rimuovendo i filamenti esterni e  i pistilli.

Sciacquate i fiori di zucca delicatamente e tamponateli. 

In una terrina mettete le farine, l’uovo, il parmigiano grattugiato e il sale.

Aggiungete man mano la birra o l’acqua fredda frizzante e mescolate fino ad ottenere un composto liscio.

Mettete a scaldare l’olio in una padella poi prendete i fiori di zucca uno alla volta e, con una pinza, immergeteli nella pastella.

Scolate i fiori di zucca dalla pastella in eccesso e poi tuffateli nell’olio bollente.

Girate i fiori di zucca a metà cottura quando saranno dorati e scolateli su carta assorbente.

SALVIA FRITTA IN PASTELLA

La salvia fritta in pastella è un finger food profumato e sfizioso da mangiare. Le foglie di salvia fritte in pastella sono ottime anche da stuzzicare come snack durante la giornata. Molto apprezzata da tutti, la salvia fritta in pastella è molto delicata al palato e vi lascerà un sapore gradevole in bocca.

Potete servire le foglie di salvia fritta in pastella durante un aperitivo con un buon prosecco, facendo la gioia di tutti.

Con questa ricetta, senza uova e senza latte,  possono gustare le foglie di salvia fritta in pastella anche gli  intolleranti al lattosio e i vegetariani. 

Per la perfetta riuscita della ricetta dovrete scegliere delle foglie di salvia grandi ed integre.

La birra contenuta nella pastella, grazie alla presenza di lieviti naturali, garantirà una frittura gonfia e dorata senza bisogno di usare alcun tipo di lievito chimico. Un altro segreto, sta nell’usare la birra freddissima che, a contatto con l’olio della frittura bollente, donerà alla frittura la croccantezza giusta grazie allo shock termico.

Questa pastella potete utilizzarla anche usando altri tipi di verdure come melanzane, zucchine, fiori di zucca ma anche pesci e tanto altro.

Ingredienti:

35 foglie di salvia

100 g di farina 00

170 ml di birra freddissima o acqua frizzante ghiacciata

Olio di semi di arachide per friggere 

Sale q.b.

Preparazione:

Lavate con acqua fredda le foglie di salvia; asciugatele benissimo.

Lavorate in una ciotola farina e birra (va messa poco alla volta) fino ad ottenere un composto liscio e privo di grumi.

Mettete sul fuoco una padella con l’olio di semi.

Quando l’olio sarà bollente, prendete le foglie di salvia dallo stelo, intingetele nella pastella e tuffatele nell’olio, poche alla volta.

Fatele dorare da ambedue i lati (giratele solo una volta) poi scolatele e mettetele su carta assorbente da cucina.

Salate a piacere e gustatele subito.

PIZZELLE DI SCIURILLI

Le pizzelle di sciurilli sono una ricetta della tradizione campana irresistibilmente buona e sono delle frittelle a base di farina, acqua, uova, parmigiano, lievito e fiori di zucca. Una variante delle zeppole di pasta cresciuta buone da mangiare in qualsiasi momento della giornata. Approfittate di questa stagione per prepararle.

INGREDIENTI:

300 g di farina 0

240 ml di acqua

5 g di lievito di birra fresco 

100 g di fiori di zucca freschi

2 cucchiai di parmigiano grattugiato 

1 uovo 

1 pizzico di sale 

Olio di semi per friggere di arachide o girasole

PREPARAZIONE:

Pulite i fiori di zucca staccando i petali dal pistillo poi lavateli e asciugateli delicatamente. Tagliate i fiori di zucca a pezzettini con l’aiuto di una forbice. 

In una ciotola mettete l’acqua e scioglieteci il lievito poi aggiungete la farina, l’uovo e il parmigiano grattugiato; con una forchetta iniziate ad amalgamare gli ingredienti.

Unite ora il sale e i fiori di zucca sminuzzati e girate ancora. Coprite l’impasto con la pellicola trasparente e fate raddoppiare di volume per circa 2 ore.

Mettete a scaldare l’olio di semi in una padella e, quando sarà bollente, aiutandovi con un cucchiaio fate cadere un po’ di impasto per volta. Fate dorare le frittelle su entrambi i lati poi scolatele con una schiumarola disponendole su carta assorbente. Gustatele calde.