I cremini sono cioccolatini morbidi tipici piemontesi, a forma di cubo, composti da due strati esterni di cioccolato al gianduia e uno centrale, più chiaro, al gusto nocciola. Facili e veloci da preparare in casa, sono ottimi come dolcetto di fine pasto, vicino a una tazzina di buon caffè; perfetti anche come idea regalo da donare ad amici e parenti in occasioni speciali. I cremini furono creati a Torino, nel 1858, dai pasticcieri Ferdinando Baratti ed Edoardo Milano, titolari dell'omonima confetteria in Piazza Castello. Le dosi sono per circa 20 cremini. (Ricetta di Cookist)
Tritate finemente il cioccolato gianduia, fatelo sciogliere a bagnomaria e raccoglietelo in una ciotola; ripetete la stessa operazione anche con il cioccolato bianco.Aggiungete al cioccolato bianco fuso 1/2 cucchiaio di crema spalmabile alla nocciola e amalgamate bene.Aggiungete il resto della crema spalmabile alla nocciola al cioccolato al gianduia e amalgamate per bene anche questo. Dividete il composto al gianduia in due porzioni dello stesso peso, poi versatene una parte in uno stampo rivestito di carta forno e riponetelo in freezer per 10 minuti.Trascorso il tempo necessario, versate il cioccolato bianco nocciolato sullo strato di gianduia solidificato e rimettete nuovamente in freezer per altri 10 minuti. Passato anche questo tempo di riposo, completate con un ultimo strato di gianduia e trasferite il tutto ancora in freezer per altri 15 minuti.Terminato il tempo necessario per la solidificazione del cioccolato, estraete la tavoletta ottenuta dallo stampo, pareggiare i bordi con un coltello e tagliatela per realizzare tanti cubotti della stessa dimensione, di circa 2 cm per lato. I vostri cremini sono pronti per essere gustati. I cremini si conservano a temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto, ben coperti da pellicola trasparente, per circa 7-10 giorni. Durante la stagione estiva, si consiglia di riporli in frigorifero.
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